Polizza sanitaria
La polizza sanitaria nasce per sostenere la salute e il benessere della persona che si ammala e della sua famiglia.
La polizza sanitaria è una risorsa valida nell’eventualità in cui, a causa di una malattia, non hai più la possibilità di lavorare e di sostenere economicamente la tua famiglia.
Sicurezza economica
Proteggiamo te e i tuoi cari, garantendo una sicurezza economica e una maggiore tranquillità, in caso di dipartita.
Aiuto tempestivo
Ti garantiamo il supporto economico necessario in tempi brevi per poter far fronte alle spese sanitarie in caso di malattia.
Invalidità permanente
Lo Stato offre un sostegno economico ai cittadini che non possono lavorare a causa di un’invalidità permanente. In base alla gravità della situazione gli scenari cambiano.
- I lavoratori iscritti all’INAIL sono tutelati per i danni fisici ed economici causati da infortuni o malattie sul lavoro. Il risarcimento viene erogato come capitale o come rendita vitalizia. I dati ci dicono che ogni giorno vengono denunciati oltre 1.700 casi di infortunio sul lavoro e solo 900 vengono effettivamente indennizzati.
- I lavoratori che si fanno male nel tempo libero sono tutelati in alcuni casi.
- I non lavoratori che hanno perso almeno un terzo della loro capacità lavorativa possono richiedere l’invalidità civile, che viene erogata dall’INPS ed è indipendente dai contributi lavorativi.
Non autosufficienza
La popolazione italiana è molto longeva e questo significa che la percentuale di italiani non autosufficienti è alta. In tal caso è indispensabile un’assistenza continua. Lo Stato prevede forme di assistenza, ma cambiano in base alle singole regioni.
Premorienza
Lo Stato interviene in caso di premorienza, tenendo conto di alcune condizioni come gli anni di contribuzione o la presenza di una pensione di reversibilità.
Spese mediche
Il sistema sanitario italiano, seppur migliore se paragonato a quello internazionale, presenta alcune criticità. Le lunghe lista d’attesa non sempre garantiscono servizi di qualità e cure tempestive.
